diversitylabnewsDiversity Brand Summit

“Oggi più che mai il valore che ognuno di noi associa ad un marchio, un brand, un’azienda, fa la differenza. La fa perché come consumatori scegliamo chi più ci rappresenta. Scegliamo chi ci assomiglia, chi riesce a parlarci davvero. Scegliamo di chi fidarci. Ascoltiamo i brand che parlano di noi e con noi, usando la nostra lingua. La nostra scelta è un potere, coglierla come responsabilità è un’opportunità.” Francesca Vecchioni, Presidente di Diversity

Il prossimo 8 febbraio, presso la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli a Milano, si terrà la prima edizione del Diversity Brand Summit, l’evento che inquadra il ruolo della diversità nel business e premia i brand che, secondo l’opinione pubblica e gli stakeholder, si distinguono per la loro capacità di saper comunicare con ogni persona e l’attenzione verso la Diversity & Inclusion.
Si parlerà di lavoro, di aziende e di Diversity, argomenti che riguardano da vicino ciascuno di noi.

Il lavoro, infatti, occupa gran parte della nostra vita quotidiana: trascorriamo sul posto di lavoro circa il 15% della nostra intera esistenza.
Nel medesimo lasso di tempo potremmo, ad esempio, conseguire 13 lauree complete oppure correre 7,35 volte intorno alla Terra e questo è il motivo per cui la nostra percezione dell’ambiente di lavoro diventa fondamentale.
Lavorare per un’azienda attenta, etica ed inclusiva, che mette al centro la persona e tutela tutte le diversità, può migliorare sensibilmente la qualità della nostra vita.

Lavoro e consumo, inoltre, non sono che due fasi dello stesso processo.

Siamo lavoratori e insieme consumatori e questa è la ragione per cui le aziende hanno una responsabilità duplice e reale per quanto riguarda il benessere sociale generale. 

Durante il Diversity Brand Summit sarà presentato il primo “Diversity Brand Index”, l’indicatore che misura la capacità dei brand di essere percepiti come inclusivi e il loro impegno concreto per sviluppare una cultura orientata alla Diversity & Inclusion.
Il Diversity Brand Index integrerà la survey sulla popolazione italiana con le valutazioni del Comitato Scientifico che indaga le percezioni dei cittadini/e italiani su sette diverse forme di diversità – età, disabilità, etnia, genere, orientamento sessuale, religione e status socio-economico.

L’80% della popolazione italiana preferisce brand inclusivi, attenti alla diversità in senso ampio.
La Diversity & Inclusion è diventata decisiva per il successo delle aziende: la propensione a consigliare un brand aumenta quando le aziende sono inclusive e arriva fino a valori del 70,8% (Net Promoter Score, “misuratore” del passaparola).
Le aziende inclusive sono più apprezzate dai consumatori, attirano più talenti, migliorano le performance economiche.

      Diversity Brand Summit

Il Diversity Brand Summit, ideato da Francesca Vecchioni, Presidente di Diversity e Sandro Castaldo, Professore di Marketing presso l’Università Commerciale Luigi Bocconi e Partner Fondatore di Focus Management, con il patrocinio del Comune di Milano, della Commissione Europea, dell’Ambasciata del Canada in Italia, il sostegno del Comitato Interministeriale per i Diritti Umani e la sponsorship di Assocom, FBCMilan e Good Move, vedrà protagonisti imprenditori italiani, opinion leader e ospiti internazionali come Arwa Mahdawi, Fondatrice e Chief Minority Officer di Rent a Minority  e Srin Madipalli, fondatore di Accomable.

Diversity & Inclusion hanno un valore sempre più alto, sia da un punto di vista etico che di mercato.
“Make it Possible”: facciamo in modo che succeda.  

 

 

 


 

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