Questa settimana vi vogliamo parlare di un personaggio che non è legato al mondo dello spettacolo. Tim Cook è l’amministratore delegato di Apple, la seconda più grande compagnia del mondo nel ramo della tecnologia. Dopo la morte del suo predecessore, Steve Jobs, Cook si è ritrovato ad essere a capo di uno dei più grandi colossi dei nostri tempi, ma nonostante possegga una delle poltrone più ambite dei nostri tempi non si è mai scordato delle sue umili origini. Ecco alcune notizie su di lui.

1- Il suo primo ufficio
Quando iniziò a lavorare per Apple Tim Cook chiese esplicitamente che gli venisse assegnato un piccolo ufficio vicino a quello di Jobs. Al tempo furono pochi quelli che si soffermarono sulla bizzarra richiesta, ma ora questa viene considerata come il primo segnale della sua ambizione e determinazione, che gli hanno permesso di arrivare al vertice dell’azienda.

2- «Sono orgoglioso di essere gay. Considero l’essere gay uno fra i più grandi doni che Dio mi abbia dato»
In una lettera aperta pubblicata su Bloomerg Businessweek Tim ha confermato i rumors che circolavano da tempo riguardo la sua sessualità, ma su cui non si era mai espresso pubblicamente. Dopo aver ringraziato Apple per incoraggiare la creatività e fare della diversità una ricchezza Cook ha anche sottolineato come ci sia ancora molta strada da fare per arrivare alla parità dei diritti, nonostante il mondo sia comunque molto cambiato rispetto a quando lui era un ragazzo.

3- Filantropia
Una delle prime mosse che ha fatto diventando CEO di Apple nel 2011 è stata la creazione di un programma per la raccolta fondi all’interno dell’azienda, in cui i dipendenti potessero versare le loro donazioni. Tim ha dichiarato di voler donare tutti i suoi averi in beneficenza, dopo aver messo da parte solo i soldi necessari a sistemare la sua famiglia.

4- I poster dei suoi eroi
Possiede appese alle pareti del suo ufficio le foto di due personaggi: Martin Luther King e Robert F. Kennedy. Ha dichiarato di ispirarsi alle loro idee e al loro stile di vita in ogni cosa che fa.

5- Il Gay Pride di San Francisco
Tim e i suoi dipendenti sfilano ogni anno nel Gay Pride di San Francisco. Quest’anno erano in 8000 fra lavoratori, familiari e amici.