Le 5 cose che non sapevate su Truman Capote

Scrittore, drammaturgo, sceneggiatore, attore… Quella di Truman Capote è stata una figura eclettica, fondamentale nella storia e nella cultura americane. La sua influenza e quella dei suoi lavori sono vive tutt’oggi e i riferimenti ad esse continuano ad essere presenti nelle produzioni letterarie e cinematografiche contemporanee.

1-“Altre voci, altre stanze”
Sul retro del primo libro pubblicato da Truman nel 1974, intitolato in lingua originale “Other voices, other rooms”, era stampata una sua fotografia.
Fu proprio questa immagine, che molti considerarono troppo osè e “suggestiva” -in quanto lo ritraeva in una posa palesemente omosessuale, a decretare l’ingresso di Capote nel pantheon delle celebrities, rendendolo da subito molto più che un semplice autore esordiente.

other voices other rooms

2- Rolling Stone
Truman venne incaricato dalla rivista Rolling Stone come corrispondente a seguito del tour americano dei Rolling Stones nel 1972. Purtroppo a causa di diversi diverbi con la band, in particolare con Mick Jagger, abbandonò il tour e si rifiutò di terminare l’articolo. In un’intervista rilasciata ad Andy Warhol successivamente mitigò i toni, definendo quel periodo come un momento divertente e stimolante, su cui però sentiva di non avere nulla da scrivere.

mick jagger and truman capote

 

3- La Sicilia
Truman Capote comprò una casa a Taormina nel 1950. Vi andò più volte col compagno Jack Dunphy e da lì spedì a New York molti dei suoi manoscritti più famosi. Innamoratosi dell’isola, dei suoi colori e della sua vita, Capote ne elogerá sempre ogni aspetto, dipingendo con le sue parole i paesaggi e le situazioni a cui era tanto legato.
<<Comincia a gennaio la primavera siciliana, e via via che le piante fioriscono diventa il giardino di una maga: germoglia la menta sulle rive dei ruscelli, gli alberi morti si inghirlandano di rose canine, persino il brutale cactus mette teneri fiori. Quindi non mi fa paura l’arrivo dell’inverno: quale migliore prospettiva che quella di sedere davanti al fuoco ad aspettare la primavera?>>

 

Truman capote and Jack dunphy

4- “Annie Hall”
È comparso in un cameo nel film di Woody Allen “Io ed Annie” (1977). Nella scena in cui Allen e la Keaton passeggiano nel parco, Woody riferendosi ad un passante esclama: <<Ecco il vincitore della gara di sosia di Truman Capote!>>. La comparsa in questione era il vero Truman Capote!

5- Come Linus
La vita di Capote non fu facile. Spese la sua infanzia lontano da entrambi i genitori, che lo avevano abbandonato, venendo cresciuto da dei lontani parenti. Tra le figure che si presero cura del piccolo Truman ci fu anche la vecchia tata di sua madre, Rumbley Faulk, che gli cucì una piccola copertina che l’autore non abbandonò piu. Perfino da adulto questa coperta fu sempre al suo fianco, anche il giorno della sua morte.

truman capote and audrey hepburn

22 anni. Studentessa di comunicazione nei mercati dell'arte e della cultura. Viaggi, film e libri. Colleziono immagini e citazioni. “The cure for boredom is curiosity. There is no cure for curiosity.”

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