LE NOTIZIE DELLA SETTIMANA

1- All Love is Equal
In attesa della decisione della Corte Suprema su scala nazionale per l’uguaglianza del matrimonio programmata in data 26 giugno, Hillary Clinton ha lanciato un video emozionante su YouTube a sostegno delle coppie dello stesso sesso. #AllLoveisEqual è il video a sostegno del matrimonio egualitario. “Alcuni hanno suggerito che i diritti dei gay e i diritti umani sono separati e distinti“, ha affermato la Clinton nel video . “Ma in realtà, sono uno nello stesso.” (‘Some have suggested that gay rights and human rights are separate and distinct’ -‘But in fact, they are one in the same.’)

Grazie Hilary!


2- #LoveWins

usa bandiera LGBT

La Corte Suprema degli Stati Uniti ha reso incostituzionali le leggi statali che vietano il matrimonio gay, rendendolo di fatto legale in tutto il paese. La decisione è stata presa con cinque giudici favorevoli e quattro contrari: è stato stabilito che in base al Quattordicesimo emendamento della Costituzione americana – quello sull’uguaglianza di tutti i cittadini davanti alla legge – gli stati devono permettere a tutti i cittadini di sposarsi con chi vogliono e riconoscere i matrimoni gay celebrati fuori dai loro confini. È una sentenza storica. Nonostante già 37 stati americani avessero legalizzato il matrimonio gay negli ultimi anni, e grazie a un’altra famosa sentenza della Corte Suprema il matrimonio gay sia già riconosciuto dal governo federale, ora è possibile celebrare i matrimoni gay e vederne riconosciuti i diritti anche a livello statale, in tutti i 50 stati degli Stati Uniti. Il Presidente Obama ha commentato con un tweet su Twitter: #LoveWins.

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3- I numeri dell’Onda Pride
Nel weekend scorso si sono svolti i Pride in diverse città italiane, un onda di orgoglio che ha travolto moltissime persone scendendo nelle piazze principali e bloccando le vie dei centri storici al fine di rimarcare i diritti umani e urlare l’orgoglio in primo luogo di essere umani. I numeri? Ve lo diciamo noi!

150.000 a Milano

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70.000 a Torino

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50.000 a Bologna e Palermo

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20.000 a Cagliari

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Con ciò l’aggiunta di una dinamica sui social sorprendente: moltissimi contatti su Facebook hanno trasformato la propria immagine del profilo su sfondo arcobaleno, questo grazie ad un’applicazione che permette di modificare la foto del profilo per dimostrare solidarietà alla causa Lgbt.

Ma..l’Onda Pride continua a Genova e Foggia il 4 luglio!

rainbow fb

4- Gay Bride Expo 2015

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Il 10 e l’11 ottobre all’interno della rassegna di prodotti e servizi per la cerimonia nuziale, “Bologna Sì Sposa 2015“, si terrà il Gay Bride Expo. Organizzato da Bussolaeventi, in collaborazione con BolognaFiere e con il patrocinio di Arcigay, Gay Bride Expo è il primo salone italiano dedicato alle unioni tra persone dello stesso sesso. Offrirà quindi spazi espositivi dedicati alle aziende del settore, ma saranno anche promossi incontri culturali, seminari, mostre e non mancheranno le testimonianze dirette di coppie dello stesso sesso già coniugate.

Wedding cake topper and flowers
5- Mozambico: proibita persecuzione alla comunità LGBT
Nonostante l’Africa continui ad essere notevolmente arretrata per quanto riguarda i diritti civili una buona notizia ci è giunta questa settimana dal Mozambico. Nello stato dell’africa Orientale infatti, gli individui sorpresi a dedicarsi “ad atti contro natura” potevano rischiare condanne fino a 3 anni di lavori forzati ma da questa settimana è entrato in vigore il nuovo codice penale che proibisce la persecuzione giudiziaria agli omosessuali.

LGBT

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